Se riesci a conservare il controllo quando tutti
Intorno a te lo perdono e te ne fanno una colpa;
Se riesci ad aver fiducia in te quando tutti
Ne dubitano, ma anche a tener conto del dubbio;
Se riesci ad aspettare e non stancarti di aspettare,
O se mentono a tuo riguardo, a non ricambiare in menzogne,
O se ti odiano, a non lasciarti prendere dall'odio,
E tuttavia a non sembrare troppo buono e a non parlare troppo saggio;
Se riesci a sognare e a non fare del sogno il tuo padrone;
Se riesci a pensare e a non fare del pensiero il tuo scopo;
Se riesci a far fronte al Trionfo e alla Rovina
E trattare allo stesso modo quei due impostori;
Se riesci a sopportare di udire la verità che hai detto
Distorta da furfanti per ingannare gli sciocchi
O a contemplare le cose cui hai dedicato la vita, infrante,
E piegarti a ricostruirle con strumenti logori;
Se riesci a fare un mucchio di tutte le tue vincite
E rischiarle in un colpo solo a testa e croce,
E perdere e ricominciare di nuovo dal principio
E non dire una parola sulla perdita;
Se riesci a costringere cuore, tendini e nervi
A servire al tuo scopo quando sono da tempo sfiniti,
E a tener duro quando in te non resta altro
Tranne la Volontà che dice loro: "Tieni duro!".
Se riesci a parlare con la folla e a conservare la tua virtù,
E a camminare con i Re senza perdere il contatto con la gente,
Se non riesce a ferirti il nemico né l'amico più caro,
Se tutti contano per te, ma nessuno troppo;
Se riesci a occupare il minuto inesorabile
Dando valore a ogni minuto che passa,
Tua è la Terra e tutto ciò che è in essa,
E - quel che è di più - sei un Uomo, figlio mio!
di Rudyard Kipling
Quando Luca ha iniziato a dormire nel suo lettino (circa 3 anni fa) ho pensato che sarebbe stato bello preparare un lenzuolino ricamato... ne avevo già a uno a disposizione, arancione, come la sua cameretta, e delle strisce di stoffa di un bel cotone, per cui, pc e matita alla mano ho iniziato a cercare e a disegnare dei personaggi simpatici da riportare sulla fascia.
Mi piacevano le paperelle, ma anche la tartaruga (visto il motivo da lui canticchiato in quel momento "La Tartaruga" di Bruno Lauzi) e non potevo tralasciare un piccolo orsetto!
Avevo qualche dubbio sui colori da usare e a volte anche sui punti (non sapendo se avrebbero reso nel disegno), ma alla fine questo è il risultato del mio lavoro:
La paperella: la maggior parte del ricamo è eseguito a punto erba (le ali con due file ravvicinate e con due tonalità di colore differenti); il corpo è a punto catenella. La parte più bassa del cappello è eseguito con il punto mosca.
Anche la tartaruga è per di più eseguita a punto erba tranne la corazza: le macchie interne sono a punto stuoia mentre la parte più esterna a punto festone.
E infine l'orsacchiotto... è un po' Natalizio, sia nel disegno che nei colori ma mi piaceva molto e ho deciso di inserirlo comunque.
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