Ad "Abilmente" Vicenza mi sono concessa, oltre ai vari articoli di merceria, stoffa, corsi e quant'altro, anche il libro "Colori Robbiani - Ghiribizzo del Ricamo di Casalguidi" di Manuela Chiti e Mirella Carobbi" dell'associazione culturale "Club del ricamo di Casale" , attratta probabilmente dai colori presenti in copertina ma anche dai ricami presenti alla mostra
Al Louvre, poi, mi si è aperto un mondo: il mondo di Luca della Robbia.
Luca della Robbia (fiorentino, vissuto nel 1400) è stato un importante scultore, ceramista e orafo italiano legato al classicismo più puro noto sopratutto per aver perfezionato la tecnica della terracotta invetriata.
Questa tecnica assomiglia alla fossilizzazione garantendo nel tempo un alta resistenza dei manufatti nonostante gli agenti atmosferici.Essa è inoltre uno dei più duraturi metodi per dare policromia alla scultura, e permise la realizzazione anche di vere e proprie pitture "imprigionate" nella ceramica, nonostante l'iniziale limitatezza dei colori disponibili. I prodotti con tale tecnica vengono spesso chiamati robbiane.
I colori di base sono l'azzurro e il bianco usati nella forma più tradizionale per gli sfondi e per le figure. A questi colori si aggiungono il giallo, il verde turchese, il bruno, il nero.
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