Arco, paesino in provincia di Trento, sulla strada che da Rovereto porta al lago di Garda possiede ottime palestre di roccia, sia naturali che artificiali, tanto che ogni anno a fine agosto-inizio settembre si tiene il Rock Master ossia una competizione sportiva di arrampicata a livello internazionale.
La città di Arco si sviluppa ai piedi di una rupe rocciosa sulla quale insiste un magnifico castello medievale restaurato intorno alla metà degli anni '80 dalla provincia autonoma di Trento e dal Comune di Arco e che ha permesso il recupero ma anche la scoperta di alcuni affreschi che raffigurano cavalieri e dame di corte del periodo medievale.
Siamo rimasti molto colpiti anche dalla chiesa tedesca della comunità evangelica luterana di Merano, pregevole edificio neogotico dal ripido tetto embriciato.
E ad Arco, proprio sabato, oltre alla festa della musica, non poteva mancare un mercatino di cose vecchie.
Potete ben immaginare come il mio occhio si sia fermato proprio su un simpatico telaietto da ricamo degli anni '40, ben posizionato all'inizio di un banchetto pieno di tante piccole curiosità.
Il telaio di FRANCA, così l'ho ribattezzato: si perchè la precedente proprietaria si doveva chiamare proprio FRANCA, considerato che all'interno dello stesso ha pensato bene di segnare in matita il suo nome.
Nel telaio non è presente alcuna guida per tirare il cerchio esterno e quindi poter tendere la stoffa.
Beh! a dire il vero mi sono concessa anche il lusso di una lampada anni '30, hand made, in porcellana, ottone e vetro smerigliato usata dalla ricamatrice all'imbrunire.
Nessun commento:
Posta un commento